Rola-(12)_Filip-Rozycki_web

La autostrada viaggiante (chiamata Rola)

La autostrada viaggiante (chiamata Rola), finanziata dalla Confederazione, sarà chiusa anticipatamente alla fine del 2025. Per evitare che oltre 70’000 camion in transito con la Rola tornino sulle strade ogni anno, il Consiglio nazionale intende investire i fondi liberati in altre misure di trasferimento modale.

 

Con 123 voti contro 70 e due astensioni, il Consiglio nazionale ha seguito la raccomandazione della sua Commissione dei trasporti (CT-N) e ha approvato a larga maggioranza la mozione «Garantire i fondi per la politica di trasferimento». I fondi destinati alla Rola non saranno semplicemente cancellati, ma utilizzati per misure di compensazione.

Grande lacuna, piccolo successo
La cessazione anticipata della Rola è uno scandalo, visti gli attuali dati sul trasferimento del traffico merci transalpino. Con l’attuale composizione del Parlamento, tuttavia, non è stato possibile impedirne la chiusura, nonostante l’impegno di Pro Alps a favore di una sua continuazione (risoluzione «Niente camion Rola sulle strade di transito!»). L’accettazione della mozione attenua comunque gli effetti e contribuisce così alla protezione delle Alpi dal traffico di transito.

Il Consiglio federale sotto pressione
Il Parlamento si aspetta che il maggior numero possibile di autocarri Rola venga trasferito al traffico combinato non accompagnato (TCNA). La pressione sembra avere un certo effetto sul Consiglio federale: esso propone indennizzi più elevati per il trasferimento degli autocarri Rola al TCNA e intende rallentare la riduzione delle relative sovvenzioni. Ma ciò non basta: sono necessarie misure aggiuntive, come un aumento delle indennità TCNA per gli anni fino al 2030 e riduzioni del prezzo delle tracce, per attenuare i costi aggiuntivi causati dai cantieri e dall’aumento dei prezzi delle tracce in Germania.

La Commissione dei trasporti del Consiglio degli Stati (CT-CS) discuterà prossimamente la mozione.

Torna su